Introduzione.

Se,
avete appena messo le mani su di una macchina fotografica e non sapete come usarla,
oppure fate splendide foto ma il soggetto vi viene scuro mentre dietro va tutto bene, se vi sentite di avere un buon occhio ma non riuscite ad esprimervi come vorreste… allora…
questa semplice introduzione all’affascinante mondo della fotografia può esservi d’aiuto.

Le macchine fotografiche.

Sul mercato esiste una grande varietà di apparecchiature diverse, le digitali poi, possono nascondere in pochi centimetri una serie di caratteristiche impressionanti.
Allora cominciamo a vedere un po’ come funzionano e come valutarle.

Le parti principali di qualsiasi macchina fotografica sono il corpo, l’obiettivo ed il mirino.
L’obiettivo raccoglie la luce che forma l’immagine sul sensore o sulla pellicola all’interno del corpo, mentre il mirino permette di vedere la nostra inquadratura.
In molte macchine fotografiche obiettivo e mirino sono un solo pezzo con il corpo, ma esistono macchine che permettono di cambiare l’obiettivo od addirittura anche il mirino a seconda delle necessità.
Solitamente le macchine in un solo pezzo costano nettamente meno di quelle ad obiettivo intercambiabile, che a loro volta sono meno costose di quelle con tutte le parti separate.
Noi prenderemo in considerazione solo le prime due tipologie di apparecchiature che sono largamente le più diffuse.

Le caratteristiche di obiettivo, corpo e mirino danno con buona approssimazione quella che è la “caratura” della macchina fotografica e, dal momento che esistono in commercio fotocamere che possono tranquillamente esibire una mescolanza di soluzioni tecniche che in passato erano tipiche solo di certe fasce di prodotto, sapere come sono fatte queste tre parti può essere anche l’unico modo per classificare un dato modello nel “bestiario” di questo mondo variopinto